Ben 50 Parchi e Riserve Naturali coprono il territorio del Madagascar.
PARCHI NAZIONALI
IL NORD:
– LE MONTAGNE D’AMBRE
– RISERVA DI ANKARANA
IL CENTRO – NORD:
– PARCO NAZIONALE DI MANTADIA-ANDASIBE (PERINET) e CANALI DI PANGALANES
IL SUD EST E IL SUD OVEST
– IL PARCO ISALO
– IL PARCO RANOMAFANA
– PARCO NAZIONALE DI BEMARAHA
L’ESTREMO SUD
– IL PARCO NAZIONALE D’ANDOHAHELA
– LA RISERVA DI BERENTY
Il Parco nazionale di Andasibe è il parco piu’ vicino alla capitale Antananarivo ed e’ caratterizzato da una foresta pluviale molto rigogliosa ed e’ diviso in due aree: la riserva speciale del Lemure Gigante chiamata Riserva d’Indri d’Analamazaotra e il Parco Nazionale di Mantadia. Si sviluppa in altitudine tra i 900 metri ed i 1250 metri, ha un’estensione globale e’ di circa 62 Km quadrati ed ospita numerose specie animali anche in via d’estinzione. Dal punto di vista della Flora sono famose le ninfee del Lago Rosso e le numerosissime orchidee selvatiche in piena fioritura tra ottobre e febbraio.
Oltre ai vari lemuri e al famoso Lemure Gigante l’Inndri Indri che arriva quasi ad un metro di altezza, si puo’ osservare anche il predatore Fossa, il mammifero del Madagascar Tenrec e numerosissime specie di uccelli. Il Parco si sviluppa in altitudine tra i 900 metri ed i 1250 metri
Questa meravigliosa riserva naturale è posta nella zona dell’Ovest del Madagascar, piu’ selvaggia ed inesplorata e non a caso è Patrimonio Mondiale dell’Unesco dal 1990. Questo massiccio di grotte, canyon e rocce appuntite si estendono per una superfice di circa 65 km quadrati. Oltre ai suoi famosi Tsingy, il Parco Nazionale è famoso per la foresta di mangrovie, per le numerose specie di lemuri notturni e diurni e per la presenza di numerosissimi anfibi e volatili oltre che del predatore fossa.
Il Parco nazionale di Kirindy Mitea è un parco che indubbiamente si distingue da altri per la sua varietà di ecosistemi. Troviamo laghi, il fiume Kirindy e la foresta decidua secca che piano piano lasca lo spazio alla foresta di piante spinose, per giungere fino alla costa che e’ ricca di spiagge bianche, piccole isole, foreste di mangrovie e zone di laghi e fiumi salmastri.
Caratteristica unica nel Madagascar è l’avvistamento del topo-lemure, animale molto timido e difficile da osservare. L’area del parco si estende fino al mondo marino, protetto anch’esso. Ed e’ qui che si può trovare persino il mammifero di mare Dugongo.
Il Parco nazionale Baie de Baly, tradotto in italiano come Baya di Baly è situato nella zona nord-occidentale del Madagascar, affacciandosi sul canale del Mozambico. Il parco è caratterizzato da numerosi fiumi e laghi che hanno a sua volta determinato una gigantesca fauna di bambù, alternati solo a zone rocciose e a piccole zone di savana. Il lago piu’ famoso è il lago di Sariaka che ha una estensione di quasi 3 km quadrati. Il Parco nazionale di Baly è famoso sicuramente per ospitare una specie in via di estinzione: la tartaruga dal volmere, chiamata con nome locale tartaruga angonoka.
Il Parco nazionale di Namoroka, si trova a Sud del Parco nazionale della baia di Baly ed è chiaramente famoso per le rocce calcaree a punta chiamate Tsingy. Vi sono inoltre grotte, cascate e piccoli fiumi grazie alla presenza di 4 fiumi che bagnano tutto il parco: Ambatofolaka, Mandevy, Andriabe e Ambararata.
Il nome del parco trae origine dalla popolazione Antankarana che significa, gli abitanti delle rocce e sono una tribù di allevatori ed agricoltori. Qui si rifugiarono gli Antankarana durante la guerra tra la dinastia Merina ed i popoli del Nord del Madagascar, tra il 1810 ed il 1828. La riserva occupa quasi 180 Km quadrati ed e’ lontana 150 km da Diego Suarez.
L’elemento piu’ famoso del parco sono le famose conformazioni rocciose dette Tsingy, rocce calcaree molto suggestive. Il parco ha numerose grosse e fiumi sotterranei ed e’ abitato da oltre 11 specie di Lemuri, il Fosse, unico predatore e dalla mangusta con la coda ad anelli. Ancora oggi alcune grotte hanno una rilevanza religiosa e sono considerate sacre e non accessibili.
Il Parco Montagne D’Ambre è il Parco che caratterizza la zona di Diego Suarez e si trova circa a 40 km piu’ a Sud Ovest della città. Il nome deriva dal nome del massiccio vulcanico, il cui picco arriva a 1400 metri di altitudine. Il micro-clima è quello caratteristico delle foreste pluviali con una moltitudine di fiumi ed è presente anche un bellissimo lago vulcanico con cascate. I mammiferi residenti sono pressoché gli stessi che troviamo nel parco nazionale di Antankarana: lemuri diurni e notturni, camaleonti e gechi. Infine vi è una varietà immensa di volatili: addirittura sono stati censite quasi 80 specie differenti nell’anno 2025, tra le quali ricordiamo il Martin Pescatore ed il Barbagianni.
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